Giovedì 20 maggio alle ore 18 incontro con reading on line dedicato al poeta e scrittore curatore della rubrica torinese del quotidiano all’interno della rassegna del Centro Novarese di Studi Letterari, i Giovedì’ letterari in biblioteca.

La poesia vince il virus con la speranza della cultura: è il messaggio dell’associazione Il Ponte che propone la XVI edizione del Festival internazionale di Poesia civile città di Vercelli, dopo le prime anticipazioni nel 2020, con cicli di conferenze, reading e spettacoli dal 19 al 22 maggio.

Un confronto sulla poesia tra esperti e aspiranti autori: è il modello della Bottega di poesia delle pagine di “Repubblica” nell’edizione di Torino curata da Gian Luca Favetto, ospite questo giovedì 20 maggio alle ore 18 della Biblioteca Civica di Novara in collegamento streaming sulle pagine Facebook di  @PoesiaCivile e @Novaraletteratura, all’interno della seconda giornata della XVI edizione del Festival di poesia civile di Vercelli. Favetto, in dialogo con Roberto Cicala, è autore di Attraverso persone e cose. Il racconto della poesia (Add editore) e parlerà della sua esperienza letteraria all’interno della redazione giornalistica. Presenta Giacoma Piacentino e l’evento è inserito nella rassegna dei Giovedì letterari in biblioteca.

Attraverso persone e cose. Il racconto della poesia: La poesia, una mappa di storie, un racconto di geografie. Attraverso lingue, paesaggi e persone Gian Luca Favetto mette insieme vita e scrittura, guidandoci in un percorso in cui la poesia e la letteratura danno forma e direzione al vivere. Dai libri trovati in casa, a quelli inseguiti, alle storie sognate, ogni incontro diventa un bagaglio necessario per la comprensione di come stare di fronte al mondo. Ci sono Omero e i lirici greci, Pavese, Montale, Hemingway, la Yourcenar e Karen Blixen, insieme a Whitman, Byron, Shelley e Keats, e poi Rilke e Pollock, Chagall e Villon, L’attimo fuggente e 2001 Odissea nello spazio, Bolaño, Vignot e Wlliam Shakespeare. Alla domanda “che cosa ci insegna e ci lascia la poesia?”, Favetto risponde con la sua esperienza di lettore e di scrittore attento ai luoghi e agli uomini che li abitano, dalla Val di Chy alla baia di Halong, dal Mont Ventoux al Golfo di La Spezia, il Roero e il cimitero romano degli inglesi, Parigi, il Sudamerica e New York. Tiene tutto e tutto raccoglie e accudisce, la poesia. Con la sua forza e la sua grazia cuce insieme singole esistenze e popoli interi, folgoranti imprese e ordinaria quotidianità, legami profondi e prime scoperte. Lo fa con versi, suoni e parole che servono per andare. Per ripartire ogni volta e cercare la propria meta. O la propria metà.

Gian Luca Favetto è scrittore, giornalista, drammaturgo. Collabora con “La Repubblica” e Radio Rai. Tra i suoi libri: Italia, provincia del Giro e La vita non fa rumore (Mondadori), le poesie Il viaggio della parola (Interlinea), l’audiolibro I nomi fanno il mondo (Il Narratore), Se dico radici dico storie (Laterza), Premessa per un addio e Qualcosa che s’impara (NNeditore), Il giorno perduto, con Anthony Cartwright, e Si chiama Andrea (66thand2nd). Fra i lavori teatrali più recenti: Le radici davantiFausto Coppi. L’affollata solitudine del campione e, all’interno del progetto Atlante del Gran Kan, le tre drammaturgie dedicate a Iros, Anen e Nairat. Con Leandro Agostini ha realizzato Interferenze fra la città e gli uomini e il progetto/mostra Il teatro del mondo.

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Vercelli premia Svenbro, poeta dell’Accademia di Svezia Il festival di poesia civile dal 19 al 22 maggio con ospiti

Sarà lo svedese Jesper Svenbro il poeta premiato alla carriera nella XVI edizione, con reading da Apollo blu (edizione Interlinea), a cura di Maria Cristina Lombardi e musiche di Nicolò Manachino mercoledì 19 in diretta streaming dal seminario arcivescovile di Vercelli. Nel programma sono previste conferenze, il premio Brassens a Peppe Servillo con lo spettacolo Amore non Amore, una lectio magistralis di Franco Buffoni con premio alla carriera nella traduzione poetica alla Fondazione Marazza di Borgomanero, un dialogo con Gian Luca Favetto, che cura la rubrica La bottega di poesia su “Repubblica”, reading del tedesco Durs Grünbein, omaggi alla memoria ad Adam Zagajiewski, già premio internazionale di poesia civile, e a due amici del festival, Lawrence Ferlinghetti e Franco Loi. Infine spettacoli e laboratori in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri (uno con Anna Lavatelli, autrice di I mostri dell’Inferno). Tra gli ospiti Alessandro Barbero, Franco Marcoaldi, Giorgio Simonelli, Anna Maria Carpi, Angelo Nestore, Giusi Baldissone, Roberto Cicala, tra gli altri. E naturalmente i giovani, a cominciare dagli studenti dell’Università del Piemonte Orientale per la traduzione poetica inedita. Gli eventi del festival saranno trasmessi gratuitamente sulle pagine social del festival Facebook e YouTube @PoesiaCivile.

Il Festival internazionale di Poesia civile è ammesso alla UNESCO’s World Poetry Directory. Dal 2005 l’unico festival italiano su un aspetto importante della poesia contemporanea. Con un premio alla carriera annuale che ha portato a Vercelli nelle passate edizioni Adonis, Luciano Erba, Evgenij Evtuschenko, Juan Gelman, Titos Patrikios, Lawrence Ferlinghetti, Maria Luisa Spaziani (con pubblicazioni di loro testi inediti a cura di Interlinea), con reading di poeti italiani e omaggi ad autori di riferimento (da Emily Dickinson a David Maria Turoldo, da Giovanni Raboni ad Alda Merini). Si tratta di una manifestazione culturale di eccellenza promossa da “Il Ponte”, associazione attiva a Vercelli da oltre quindici anni alla ricerca della modernità fra tradizione e innovazione. Ne è presidente Luigi Di Meglio, che ha dichiarato: «La funzione della poesia nella vita civile è tema complesso e attuale: il festival ne offre un panorama vasto e ricco di stimoli, attraverso il linguaggio universale dei versi, con anniversari letterari, ospitando voci internazionali e italiane, e mettendo al centro della letteratura e della musica le giovani generazioni, dalla scuola primaria all’università e premiando i migliori giovani poeti italiani».

Il poeta premiato

Jesper Svenbro: nato nel 1944 a Landskrona, nella Svezia meridionale, ha studiato latino e greco all’università di Lund. Nel 1976 ha sostenuto l’esame di dottorato a Lund con una tesi scritta a Roma dal titolo La parola e il marmo. Alle origini della poetica greca, in seguito pubblicata in traduzione da Boringhieri (1984). Negli anni ottanta, versato alla lettura e all’interpretazione degli antichi greci, pubblica Phrasikleia. Anthropologie de la lecture en Grèce ancienne (La Découverte, Parigi 1988, trad. it. Storia della lettura nella Grecia antica, Laterza, Roma-Bari 1991), sviluppando una scrittura poetica fortemente influenzata dalla lettura di Aristofane e di Frances Ponge, di cui è il maggior traduttore svedese. Dopo un viaggio in Lapponia nel 1991, Svenbro cambia radicalmente direzione, recuperando in Samisk Apollon (Apollo lappone) un genere di lirismo già presente nella prima raccolta del 1966, poi abbandonato, e che caratterizzerà le sillogi pubblicate negli anni novanta, che doneranno a questo poeta residente all’estero, ma quasi ossessionato dalla sua terra d’origine, un posto di grande rilevanza nel panorama della poesia svedese, che gli varrà una lunga serie di premi letterari e, più di recente, la sua elezione a membro dell’Accademia svedese nel 2006. Nel 2007 Interlinea ha pubblicato Apollo blu. Dalla quarta di copertina di Apollo blu (Interlinea): «Jesper Svenbro, grande intellettuale europeo e voce eminente della poesia scandinava, offre un’opera poetica che sviluppa tematiche contemporanee in un quadro di riferimento alla tradizione classica. Il suo è un linguaggio nuovo, dalla complessa e affascinante sintassi, capace di amalgamare nel suo giro espressivo citazione dotta, slancio, ironia, commozione. Nei suoi lunghi soggiorni italiani, quest’uomo del nord, cresciuto nel clima etico e severo del protestantesimo scandinavo, ha maturato un amore per il Mediterraneo, l’Italia e Roma, che dà alla sua opera una misura solare e goethiana, ma tutta attuale nella sua intelligenza ironica e nella sua metafisica felpata e interrogante. Un poeta che rappresenta al meglio una sintesi aperta e in movimento dello spirito europeo».

Gli eventi in programma

Mercoledì 19 maggio 2021 alle ore 21 in diretta dal Seminario Arcivescovile di Vercelli l’evento di apertura con la consegna del XVI premio internazionale di poesia civile alla carriera a Jesper Svenbro, poeta dell’Accademia di Svezia, in diretta da Stoccolma, con letture di Maria Cristina Lombardi, dell’Università L’Orientale di Napoli da Apollo blu (edizione del festival a cura di Interlinea) e musiche interpretate da Nicolò Manachino. Infine saluto di Luigi Di Meglio e delle autorità.

Giovedì 20 maggio alle ore 16 in diretta dall’Università del Piemonte Orientale di Vercelli l’incontro in occasione dei 700 anni dalla morte “Il nostro Dante” con Alessandro Barbero, autore di Dante (Laterza) dialoga con Giorgio Simonelli. Alle ore 8 in diretta dalla Biblioteca Civica Negroni di Novara l’incontro “La bottega di poesia” con Gian Luca Favetto, curatore della rubrica “La bottega di poesia” per “la Repubblica”, a colloquio con Roberto Cicala. Presenta Giacoma Piacentino all’interno del progetto “Dedalo vola” di promozione della salute e della cultura per il benessere della persona. Alle ore 21 diretta streaming per l’omaggio video a due poeti amici del festival: Lawrence Ferlinghetti, I colori dell’anarchia, a cura di Matteo Bellinelli, Radiotelevisione della Svizzera Italiana: “l’eredità delle parole”, mentre alle 22 “Franco Loi, Una città in versi” a cura di Egidio Bertazzoni, Provincia di Milano.

Venerdì 21 maggio alle ore 11 un evento in presenza presso l’Istituto Comprensivo Rosa Stampa di Vercelli: “I mostri di Dante”, laboratorio di versi e immagini per vincere le paure a partire dal libro I mostri dell’Inferno (Le rane) con Anna Lavatelli e Enrico Macchiavello, e saluto di Ilaria Ottino, dirigente scolastico dell’Istituto. Alle ore 16 in diretta dalla Sala del Rettorato UPO di Vercelli, il “Premio di traduzione poetica civile in Italia”, a cura dei docenti dei corsi di laurea in Lingue e letterature straniere moderne dell’Università del Piemonte Orientale, in collaborazione con l’Université de Savoie (Chambéry). Presenta Andrea Baldissera. Alle ore 18 in diretta dalla libreria Mondadori di Vercelli reading in lingua “Una voce dalla Germania”, a partire dal libro Schiuma di quanti di Durs Grünbein (Einaudi) a cura della traduttrice e curatrice Anna Maria Carpi. Alle ore 21 diretta dalla Biblioteca Civica, Sala Poesia di Vercelli per l’”omaggio ad Adam Zagajewski, già premio internazionale Festival di poesia civile, a cura di Giusi Baldissone, con letture di Andrea Baldissera, Giusi Baldissone, Cristina Iuli, Giacoma Piacentino e Stefania Sini da Prova a cantare il mondo storpiato.

Sabato 22 maggio alle ore 16 in diretta dalla Biblioteca Fondazione Marazza, Borgomanero (Novara) la lectio magistralis di Franco Buffoni, premio Marazza alla carriera per la traduzione poetica, introduzione di Giovanni Cerutti e consegna della targa da parte di Giovanni Tinivella, rispettivamente direttore e presidente della Fondazione Marazza. Alle ore 18 in diretta dalla Biblioteca Civica, Sala Poesia di Vercelli “L’Europa dei giovani”, targa Lyra giovani ad Angelo Nestore, autore di I corpi a mezzanotte con lettura in diretta da Malaga (Spagna) e intervento di Franco Buffoni. Alle ore 21 l’evento in presenza a conclusione del festival: in piazza Antico Ospedale “Premio Brassens a Peppe Servillo” con spettacolo Amore non Amore con Franco Marcoaldi e Peppe Servillo, alla chitarra Cristiano Califano. Saluto di chiusura del festival di Luigi Di Meglio.

Il Festival

Il Festival è finanziato da Regione Piemonte; Comune di Vercelli; Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli; Fondazione CRT, promosso da Associazione Culturale Il Ponte; Interlinea; Comune di Vercelli; Università del Piemonte Orientale; Arcidiocesi di Vercelli-Beni Culturali; Museo Leone; Biblioteca Civica di Vercelli. Con la collaborazione di Università Cattolica di Milano-Laboratorio di editoria; Istituto Comprensivo “Rosa Stampa” Vercelli; Centro Novarese di Studi Letterari; Accademia Mondiale della Poesia; Libreria Mondadori; Libreria Sant’Andrea; Officina Anacoleti; Biblioteca Civica Negroni- Comune di Novara. Con il contributo di Assicurazioni Generali spa Agenzia Principale di Vercelli; Centro Servizi per il Volontariato Vercelli e Biella; Gioielleria Simonini; Amplifon.

Aggiornamenti e info sul sito www.poesiacivile.com.

Programma generale del Festival di poesia civile di Vercelli
EVENTI A INGRESSO GRATUITO

 ANTEPRIME OTTOBRE-DICEMBRE 2020

DOMENICA 25 OTTOBRE 2020
ORE 21 Teatro Officina Anacoleti, Vercelli
Felliniland. Di immagini e poesia
Spettacolo scritto e diretto da Federico de Manachino, con Irene Panni e Marco Alberghini
Nel centenario di Federico Fellini

VENERDÌ 4 DICEMBRE
ORE 20,30 Teatro Civico, Vercelli
Disco Inferno
Spettacolo ideato e realizzato da Lucilla Giagnoni e Alessio Bertallot

 
EVENTI CONCLUSIVI 19-22 MAGGIO 2021

MERCOLEDÌ 19 MAGGIO 2021
ORE 21 Diretta sul canale YouTube e Facebook @PoesiaCivile dal Seminario Arcivescovile, Vercelli
XVI premio internazionale di poesia civile Città di Vercelli alla carriera
a Jesper Svenbro, poeta dell’Accademia di Svezia, in diretta da Stoccolma
con letture di Maria Cristina Lombardi, dell’Università L’Orientale di Napoli
da Apollo blu (edizione del festival a cura di Interlinea)
e musiche interpretate da Nicolò Manachino
Saluto di Luigi Di Meglio e delle autorità

GIOVEDÌ 20 MAGGIO
ORE 16 Diretta sul canale YouTube e Facebook @PoesiaCivile
dall’Università del Piemonte Orientale, Vercelli
Il nostro Dante
Alessandro Barbero, autore di Dante (Laterza) dialoga con Giorgio Simonelli

ORE 18 Diretta sul canale YouTube e Facebook @PoesiaCivile dalla Biblioteca Civica Negroni, Novara
La bottega di poesia
Incontro con Gian Luca Favetto, curatore della rubrica “La bottega di poesia” per “la Repubblica”
e autore di Attraverso persone e cose. Il racconto della poesia (Add editore) a colloquio con Roberto Cicala
Presenta Giacoma Piacentino all’interno del progetto “Dedalo vola” di promozione della salute e della cultura per il benessere della persona

ORE 21 Diretta streaming sul canale YouTube e Facebook @PoesiaCivile
L’eredità delle parole
Omaggio video a due poeti amici del festival
Lawrence Ferlinghetti, I colori dell’anarchia, a cura di Matteo Bellinelli, Radiotelevisione della Svizzera Italiana

ORE 22, a seguire: Franco Loi, Una città in versi, a cura di Egidio Bertazzoni, Provincia di Milano

VENERDÌ 21 MAGGIO
ORE 11 Istituto Comprensivo Rosa Stampa, Vercelli (evento in presenza)
I mostri dell’inferno di Dante in rima
Laboratorio di versi e immagini per vincere le paure a partire dal libro I mostri dell’Inferno (Le rane) con Anna Lavatelli e Enrico Macchiavello
Saluto di Ilaria Ottino, dirigente scolastico dell’Istituto

ORE 16 Diretta sul canale YouTube e Facebook @PoesiaCivile dalla Sala del Rettorato UPO, Vercelli
Premio di traduzione poetica civile inedita in Italia
A cura dei docenti dei corsi di laurea in Lingue e letterature straniere moderne dell’Università del Piemonte Orientale
in collaborazione con l’Université de Savoie (Chambéry). Presenta Andrea Baldissera

ORE 18 Diretta sul canale YouTube e Facebook @PoesiaCivile dalla Libreria Mondadori, Vercelli
Una voce dalla Germania Letture da Schiuma di quanti di Durs Grünbein (Einaudi) a cura della traduttrice e curatrice Anna Maria Carpi

ORE 21 Diretta sul canale YouTube e Facebook @PoesiaCivile da Biblioteca Civica, Sala Poesia, Vercelli
Omaggio ad Adam Zagajiewski, già premio internazionale Festival di poesia civile, a cura di Giusi Baldissone, con letture di Andrea Baldissera, Giusi Baldissone, Cristina Iuli, Giacoma Piacentino e Stefania Sini da Prova a cantare il mondo storpiato

SABATO 22 MAGGIO
ORE 16 Diretta sul canale YouTube e Facebook @PoesiaCivile dalla Biblioteca Fondazione Marazza, Borgomanero (Novara)
Gli strumenti della poesia
Lectio magistralis di Franco Buffoni, premio Marazza alla carriera per la traduzione poetica
introduzione di Giovanni Cerutti e consegna della targa da parte di Giovanni Tinivella
rispettivamente direttore e presidente della Fondazione Marazza

ORE 18 Diretta sul canale YouTube e Facebook @PoesiaCivile dalla Biblioteca Civica, Sala Poesia, Vercelli
L’Europa dei giovani
Targa Lyra giovani ad Angelo Nestore, autore di I corpi a mezzanotte con lettura in diretta da Malaga (Spagna) e intervento di Franco Buffoni

ORE 18 piazza Antico Ospedale, in caso di pioggia: Teatro Civico, Vercelli (evento in presenza)
Premio Brassens a Peppe Servillo
con spettacolo Amore non Amore con Franco Marcoaldi e Peppe Servillo, alla chitarra Cristiano Califano
Saluto di chiusura del festival di Luigi Di Meglio

 

 

 

 

 

 

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